TBT: Terapia Breve Trasformativa
La TBT è una Psicoterapia Corporea di tipo bottom-up ed è una "terapia chirurgica" che lavora solo su specifici circuiti cerebrali e solo su un contenuto per volta.
Necessita di una guida direttiva, all’interno della quale, il cervello è libero di sprigionare il proprio potenziale di autoguarigione, in modo ultra-focalizzato su specifici "Circuiti Chiave" di natura somatica e viscerale. Questo permette di lavorare indirettamente sulle emozioni tanto da sembrare di lavorare come sotto "anestesia" cioè senza percepire il disagio delle emozioni stesse.
Invece di lasciare che il processo di autoguarigione venga distribuito liberamente su tutto il cervello (come nel DBR o EMDR per esempio), viene fatto focalizzare solo sui Circuiti Chiave, ovvero quelle specifiche rappresentazioni somatiche e viscerali delle emozioni in gioco. Così facendo si evita l’amplificazione emotiva generata dai rientri cortico-sottocorticali e dal contatto diretto con le rappresentazioni emotive.
La TBT non è una terapia che agisce sui circuiti cognitivi o sul pensiero: non è una terapia parlata ma, con l'aiuto del terapeuta (e poi in modo autonomo, se possibile), si impara a portare l'attenzione focalizzata su quelle specifiche rappresentazioni somatiche e viscerali generate da pensieri, immagini, ricordi o credenze per sentire come spontaneamente si trasformano fino a dissolversi completamente.
La TBT può anche essere usata per potenziare emozioni positive: TBT Risorse.
Vedi anche:
- sito italiano TBT
Necessita di una guida direttiva, all’interno della quale, il cervello è libero di sprigionare il proprio potenziale di autoguarigione, in modo ultra-focalizzato su specifici "Circuiti Chiave" di natura somatica e viscerale. Questo permette di lavorare indirettamente sulle emozioni tanto da sembrare di lavorare come sotto "anestesia" cioè senza percepire il disagio delle emozioni stesse.
Invece di lasciare che il processo di autoguarigione venga distribuito liberamente su tutto il cervello (come nel DBR o EMDR per esempio), viene fatto focalizzare solo sui Circuiti Chiave, ovvero quelle specifiche rappresentazioni somatiche e viscerali delle emozioni in gioco. Così facendo si evita l’amplificazione emotiva generata dai rientri cortico-sottocorticali e dal contatto diretto con le rappresentazioni emotive.
La TBT non è una terapia che agisce sui circuiti cognitivi o sul pensiero: non è una terapia parlata ma, con l'aiuto del terapeuta (e poi in modo autonomo, se possibile), si impara a portare l'attenzione focalizzata su quelle specifiche rappresentazioni somatiche e viscerali generate da pensieri, immagini, ricordi o credenze per sentire come spontaneamente si trasformano fino a dissolversi completamente.
La TBT può anche essere usata per potenziare emozioni positive: TBT Risorse.
Vedi anche:
- sito italiano TBT